Solare termico
Gli impianti solari termici sono costituiti da pannelli che producono acqua calda sfruttando l’energia del sole.
La radiazione solare riscalda un liquido che circola all’interno dei pannelli. Tale liquido, quindi, trasferisce il calore assorbito a un serbatoio di accumulo dell'acqua.
L’uso dell’acqua calda accumulata nel serbatoio, al posto dell’acqua prodotta da una caldaia o da uno scaldacqua elettrico, permette un risparmio sui consumi di gas o di energia elettrica.
I pannelli solari termici sono impiegati in genere per la produzione di acqua calda sanitaria, per il riscaldamento degli edifici e anche per la produzione di calore nel settore industriale e agricolo.
I pannelli solari possono anche essere impiegati per il raffrescamento estivo mediante l’utilizzo degli impianti di solar cooling.
Analisi Costi/Benefici
L'OIR (Osservatorio Internazionale sull'Industria e la Finanza delle Rinnovabili) della società di consulenza Agici, afferma che a fronte di incentivi stimabili in 20 miliardi di euro al 2020, lo sviluppo delle rinnovabili termiche al 2030 genererà benifici per 90 miliardi di euro, ben oltre quelle elettriche (76 miliardi di euro). Lo sviluppo delle rinnovabili nel riscaldamento ha un impatto importante in termini di mancate emissioni inquinanti: si potrà evitare l'immissione di 17 milioni di tonnellate di CO2 l'anno.
Il vice segretario generale della Federazione Europea dell'Industria Solare Termica (ESTIF) afferma che le nuove installazioni di impianti solari termici in Italia costituiscono il 13% del totale delle nuove installazioni in tutta Europa. Attualmente sono in funzione collettori solari termici per una superficie di oltre 3 milioni di m2. Il Piano di Azione Nazionale per le energie rinnovabili del governo Italiano prevede che, entro il 2020, ne debbano essere installati per circa 26 milioni di m2.
Collettori utilizzati
Secondo i dati forniti dalla Assolterm gli impianti installati utilizzano per l'87% collettori piani e per il 13% collettori sottovuoto. Oltre il 90% dei collettori solari vengono utilizzati per il riscaldamento dell'acqua sanitaria, mentre solo il 10% sono sistemi combinati per l'integrazione dell'impianto di riscaldamento ambientale.
La radiazione solare riscalda un liquido che circola all’interno dei pannelli. Tale liquido, quindi, trasferisce il calore assorbito a un serbatoio di accumulo dell'acqua.
L’uso dell’acqua calda accumulata nel serbatoio, al posto dell’acqua prodotta da una caldaia o da uno scaldacqua elettrico, permette un risparmio sui consumi di gas o di energia elettrica.
I pannelli solari termici sono impiegati in genere per la produzione di acqua calda sanitaria, per il riscaldamento degli edifici e anche per la produzione di calore nel settore industriale e agricolo.
I pannelli solari possono anche essere impiegati per il raffrescamento estivo mediante l’utilizzo degli impianti di solar cooling.
Analisi Costi/Benefici
L'OIR (Osservatorio Internazionale sull'Industria e la Finanza delle Rinnovabili) della società di consulenza Agici, afferma che a fronte di incentivi stimabili in 20 miliardi di euro al 2020, lo sviluppo delle rinnovabili termiche al 2030 genererà benifici per 90 miliardi di euro, ben oltre quelle elettriche (76 miliardi di euro). Lo sviluppo delle rinnovabili nel riscaldamento ha un impatto importante in termini di mancate emissioni inquinanti: si potrà evitare l'immissione di 17 milioni di tonnellate di CO2 l'anno.
Il vice segretario generale della Federazione Europea dell'Industria Solare Termica (ESTIF) afferma che le nuove installazioni di impianti solari termici in Italia costituiscono il 13% del totale delle nuove installazioni in tutta Europa. Attualmente sono in funzione collettori solari termici per una superficie di oltre 3 milioni di m2. Il Piano di Azione Nazionale per le energie rinnovabili del governo Italiano prevede che, entro il 2020, ne debbano essere installati per circa 26 milioni di m2.
Collettori utilizzati
Secondo i dati forniti dalla Assolterm gli impianti installati utilizzano per l'87% collettori piani e per il 13% collettori sottovuoto. Oltre il 90% dei collettori solari vengono utilizzati per il riscaldamento dell'acqua sanitaria, mentre solo il 10% sono sistemi combinati per l'integrazione dell'impianto di riscaldamento ambientale.