Detrazione 50% abbinata allo scambio sul posto
La diminuizione del prezzo degli impianti fotovoltaici ci permette di stabilire che il fotovoltaico conviene ancora, anzi in alcune condizioni conviene anche senza sfruttare gli incentivi.
Oggi abbiamo la possibilità di bypassare gli incentivi (e tutti gli oneri burocratici che comportano) per accedere alla detrazione del 50% sui costi di realizzazione dell’impianto. La detrazione è la stessa prevista per le riqualificazioni edilizie.
La detrazione del 50% abbinata allo scambio sul posto è realmente competitiva con il ritorno che si ha con gli incentivi del 5°Conto Energia.
In sostanza la detrazione del 50% permette di recuperare dalle tasse in 10 anni la metà della spesa dell'impianto.
L'energia pagata in bolletta comprende quota energia, oneri generali. imposte, ecc. ecc. (Vd. Bolletta elettrica), ed è pari a circa 0,20 €/kWh; lo scambio sul posto rimborsa le bollette elettriche restituendo gli oneri generali di sistema attraverso il contributo in conto scambio più alcuni servizi di rete; non tutti perché di fatto si usa la rete come se fosse un "deposito virtuale" dell'energia che si produce, ma che non si consuma immediatamente. Al risparmio del costo dell'impianto attraverso la detrazione fiscale del 50% si somma il rimborso per circa il 70% del valore dell'energia pagato in bolletta (circa 0,14 €/kWh).
Oggi abbiamo la possibilità di bypassare gli incentivi (e tutti gli oneri burocratici che comportano) per accedere alla detrazione del 50% sui costi di realizzazione dell’impianto. La detrazione è la stessa prevista per le riqualificazioni edilizie.
La detrazione del 50% abbinata allo scambio sul posto è realmente competitiva con il ritorno che si ha con gli incentivi del 5°Conto Energia.
In sostanza la detrazione del 50% permette di recuperare dalle tasse in 10 anni la metà della spesa dell'impianto.
L'energia pagata in bolletta comprende quota energia, oneri generali. imposte, ecc. ecc. (Vd. Bolletta elettrica), ed è pari a circa 0,20 €/kWh; lo scambio sul posto rimborsa le bollette elettriche restituendo gli oneri generali di sistema attraverso il contributo in conto scambio più alcuni servizi di rete; non tutti perché di fatto si usa la rete come se fosse un "deposito virtuale" dell'energia che si produce, ma che non si consuma immediatamente. Al risparmio del costo dell'impianto attraverso la detrazione fiscale del 50% si somma il rimborso per circa il 70% del valore dell'energia pagato in bolletta (circa 0,14 €/kWh).