
Per sfruttare a pieno l'energia prodotta da un impianto fotovoltaico, un team di ingegneri dell'Università del Wisconsin-Madison ha messo a punto un modulo solare capace sia di generare elettricità dalla luce del sole, sia di immagazzinarla al suo interno e sfruttarla successivamente quando richiesto. Per riuscire in questo intento, il team ha progettato delle innovative celle fotovoltaiche dotate di un elettrodo capace di convertire i fotoni in entrata in elettroni. Mentre la maggior parte degli elettroni in ingresso fuoriesce dal dispositivo per supportare il carico di potenza, altri vengono convogliati verso dei nanofili di ossido di zinco ricoperti con un fluoro polimero (PVDF), materiale plastico che possiede una costante dielettrica adeguata alla capacità di accumulare energia. Quando non c'è luce solare l'energia accumulata viene prelevata dai nanofili per alimentare i carichi.
Attualmente, il prototipo converte solo il 4% della luce in entrata. Tuttavia, il team crede di poter migliorare notevolmente sia l’efficienza di conversione che la quantità di energia immagazzinabile.
FONTE: CASAeCLIMA
Attualmente, il prototipo converte solo il 4% della luce in entrata. Tuttavia, il team crede di poter migliorare notevolmente sia l’efficienza di conversione che la quantità di energia immagazzinabile.
FONTE: CASAeCLIMA