
Spunta l'ipotesi di una guerra commerciale tra Europa e Cina. E' stato il primo ministro cinese Li Keqiang ad avvertire l'Unione europea, nel corso del suo soggiorno in Germania, che, se i problemi intorno alla vicenda dei prodotti fotovoltaici di importazione cinese non dovessero essere risolti, si potrebbe anche verificare una guerra commerciale tra UE e Cina. L'Unione europea accusa la Cina di immettere sul mercato pannelli solari e dispositivi di telefonia mobile a prezzi troppo bassi, grazie a vere e proprie procedure di "dumping". La Cina nega le accuse e Li Keqiang, in visita in Europa questa settimana, ha detto che i piani dell'Ue farebbero "male agli altri, senza tuttavia beneficiarne essi stessi". Le controversie commerciali tra la Cina e l'Europa si sono moltiplicate con l'approfindimento dei legami commerciali e, oggi, ben 18 delle 31 indagini commerciali condotte dall'Ue hanno a che fare con la Cina.
Il crollo delle vendite dei pannelli solari cinesi, che si è verificato a inizio mese, quando la Commissione europea ha annunciato l'intenzione di imporre dazi del 47% di media sui prodotti solari cinesi, è il più pesante fino ad oggi. Colloqui formali tra la Cina e l'Unione europea verso il raggiungimento di una soluzione negoziata potranno però iniziare solo dopo che il portavoce della commissione si sarà espresso a riguardo.
FONTE: zeroemission.tv
Il crollo delle vendite dei pannelli solari cinesi, che si è verificato a inizio mese, quando la Commissione europea ha annunciato l'intenzione di imporre dazi del 47% di media sui prodotti solari cinesi, è il più pesante fino ad oggi. Colloqui formali tra la Cina e l'Unione europea verso il raggiungimento di una soluzione negoziata potranno però iniziare solo dopo che il portavoce della commissione si sarà espresso a riguardo.
FONTE: zeroemission.tv