
A poche settimane dalle elezioni europee, che si tradurranno in un nuovo Parlamento europeo e in un nuovo Presidente della Commissione europea, proprio in un periodo in cui l’Italia assumerà il delicato ruolo di presidente di turno del Consiglio europeo, il WWF lancia il video “Il loro impegno per il tuo interesse” (www.wwf.it/elezionieuropee) per mostrare ai cittadini l'importanza di scegliere il candidato giusto per loro e per l'ambiente. Il video è inserito in una piattaforma online del WWF, in dodici lingue per tutti i paesi dell’Unione, in cui i candidati possono mostrare ai loro elettori il sostegno pubblico alle tematiche ambientali e le loro priorità, una volta eletti come membri del Parlamento europeo (MEP) sottoscrivendo l’Appello, lanciato lo scorso 7 aprile, che fa riferimento ai contenuti del Manifesto elaborato dal WWF, che presenta 9 filoni di intervento e 28 proposte sui temi sensibili in materia ambientale per la prossima legislatura.
«I cittadini spesso non si rendono conto fino a che punto l'Unione Europea sia fondamentale per il nostro benessere giorno dopo giorno. L’UE fissa molti standard, come quelli che riguardano l’ambiente, la qualità e la salubrità dell'aria che respiriamo, dell'acqua che beviamo, del cibo che mangiamo, e anche delle bollette energetiche che paghiamo, dei posti di lavoro che vengono creati. Questo è il motivo per cui quando voteremo per le elezioni europee dovremo scegliere i politici che metteranno al primo posto i nostri interessi. Proprio perché il 95% dei cittadini dell’Unione Europea considera importante la salvaguardia dell’ambiente, le persone e l'ambiente devono avere la priorità - afferma Dante Caserta Presidente WWF Italia -. Invitiamo le persone a consultare il sito del WWF e verificare se i loro candidati hanno a cuore il loro ambiente, la loro salute e il loro benessere. Sono già più di 300 i candidati provenienti da diversi gruppi politici e paesi che si sono espressi - davvero una notizia incoraggiante. Vogliamo assicurare che la maggioranza dei nuovi parlamentari che arrivano a Bruxelles si impegneranno a lavorare per le persone e per le cose a cui più tengono».
«Ci conforta il dato che dei 300 candidati che hanno sinora aderito a livello europeo, più di 110 siano italiani il ché dimostra una sensibilità diffusa, che non si riscontra in tutti i programmi dei partiti noti sinora, alla sfida sulla sostenibilità ambientale che anche il nostro paese deve affrontare per uscire dalla crisi. Ci preoccupa che nel confronto tra i vari leader dei maggiori partiti italiani non solo l’ambiente ma l’impegno per una “Nuova Europa” sia marginale, quando mancano 3 mesi al Semestre italiano di Presidenza del Consiglio dell’Unione Europea in cui il nostro Paese dovrà guidare l’Europa, mentre Parlamento e Commissione faranno i primi passi, in occasioni importanti su scala globale, come il summit sul Clima convocato il 23 settembre 2014 a New York dal segretario generale dell’ONU, Ban Ki-moon, in apertura dell’Assemblea generale che discuterà dei nuovi Obiettivi per lo sviluppo sostenibile, la COP 12 sulla biodiversità in Corea del Sud ad ottobre 2014, la COP 20 sul clima in Perù a dicembre in preparazione della COP 21 di Parigi del 2015. Riteniamo che di questi temi, di questi impegni si dovrebbe discutere in campagna elettorale» ha dichiarato Luigi Epomiceno Direttore generale WWF Italia.
FONTE: zeroemission.tv
«I cittadini spesso non si rendono conto fino a che punto l'Unione Europea sia fondamentale per il nostro benessere giorno dopo giorno. L’UE fissa molti standard, come quelli che riguardano l’ambiente, la qualità e la salubrità dell'aria che respiriamo, dell'acqua che beviamo, del cibo che mangiamo, e anche delle bollette energetiche che paghiamo, dei posti di lavoro che vengono creati. Questo è il motivo per cui quando voteremo per le elezioni europee dovremo scegliere i politici che metteranno al primo posto i nostri interessi. Proprio perché il 95% dei cittadini dell’Unione Europea considera importante la salvaguardia dell’ambiente, le persone e l'ambiente devono avere la priorità - afferma Dante Caserta Presidente WWF Italia -. Invitiamo le persone a consultare il sito del WWF e verificare se i loro candidati hanno a cuore il loro ambiente, la loro salute e il loro benessere. Sono già più di 300 i candidati provenienti da diversi gruppi politici e paesi che si sono espressi - davvero una notizia incoraggiante. Vogliamo assicurare che la maggioranza dei nuovi parlamentari che arrivano a Bruxelles si impegneranno a lavorare per le persone e per le cose a cui più tengono».
«Ci conforta il dato che dei 300 candidati che hanno sinora aderito a livello europeo, più di 110 siano italiani il ché dimostra una sensibilità diffusa, che non si riscontra in tutti i programmi dei partiti noti sinora, alla sfida sulla sostenibilità ambientale che anche il nostro paese deve affrontare per uscire dalla crisi. Ci preoccupa che nel confronto tra i vari leader dei maggiori partiti italiani non solo l’ambiente ma l’impegno per una “Nuova Europa” sia marginale, quando mancano 3 mesi al Semestre italiano di Presidenza del Consiglio dell’Unione Europea in cui il nostro Paese dovrà guidare l’Europa, mentre Parlamento e Commissione faranno i primi passi, in occasioni importanti su scala globale, come il summit sul Clima convocato il 23 settembre 2014 a New York dal segretario generale dell’ONU, Ban Ki-moon, in apertura dell’Assemblea generale che discuterà dei nuovi Obiettivi per lo sviluppo sostenibile, la COP 12 sulla biodiversità in Corea del Sud ad ottobre 2014, la COP 20 sul clima in Perù a dicembre in preparazione della COP 21 di Parigi del 2015. Riteniamo che di questi temi, di questi impegni si dovrebbe discutere in campagna elettorale» ha dichiarato Luigi Epomiceno Direttore generale WWF Italia.
FONTE: zeroemission.tv